Orfani di Mare Fuori? Nessun problema, per ingannare l’attesa della quinta stagione, ecco altre quattro serie tv da non perdere
Mare fuori è Mare fuori e, considerato il suo successo non solo in Italia, ma ormai anche al di fuori dei confini del nostro Paese, è difficile trovare qualcosa di simile. In attesa, però, che esca la quinta stagione della fortunatissima fiction Rai ambientata nell’Ipm immaginario di Napoli, abbiamo raccolto per voi altre quattro serie tv che potrebbero avere un canovaccio simile, o quantomeno raccontare un mondo di cui non sappiamo poi così tanto.
La prima è indubbiamente Orange is the new black. La serie statunitense ha un’analogia su tutte con quella partenopea: è ambientata in un carcere, in questo caso per sole adulte. Nel corso delle sette stagioni viene raccontato la storia di Piper Chapman, interpretata da Taylor Schilling, che finisce nella prigione femminile perché coinvolta nel passaggio di denaro sporco. Tra alleanze e regole tutte sue, la protagonista avrà qualche problema da affrontare, ma anche una spolverata d’amore. È disponibile su Netflix.
Per rimanere in carcere (in senso metaforico, sia chiaro), un’altra fiction che può farvi sentire meno la mancanza di Mare fuori è Il Re, prodotta e distribuita da Sky Original. Il protagonista della serie è Luca Zingaretti, che interpreta Bruno Testori, direttore del carcere di San Michele, un uomo con un’idea di giustizia un po’ particolare, fatta di corruzione, violenza e patti con criminali di ogni risma. La prima stagione è composta da otto episodi ed è già disponibile, la seconda sta andando in onda proprio ora.
Quattro serie tv che non vi faranno sentire la mancanza di Mare fuori (più una omaggio)
Sempre all’interno di un carcere è ambientata anche Prison Break, serie di culto andata in onda dal 2005 al 2009 negli Stati Uniti. I due protagonisti, Lincoln (Dominic Purcell) e Michael (Wentworth Miller), sono due fratelli che si trovano in prigione per motivi sbagliati. Il primo è accusato di omicidio ed è destinato alla pena di morte, il secondo finge una rapina per stare vicino e aiutare a evadere il fratello grazie ai suoi studi in ingegneria strutturale. Datata, ma bella.
Decisamente meno conosciuta è Bang Bang Baby. Nonostante il titolo in inglese, la serie è italianissima e si può trovare su Prime Video. Racconta la storia di una ragazzina di appena 16 anni, Alice, interpretata da Arianna Becheroni, che dopo aver scoperto che la sua vita si basa su una menzogna, ovvero che il padre che credeva fosse morto in una sparatoria in realtà è vivo, diventa una pedina della ‘ndrangheta. In omaggio: Gomorra. Nessun carcere, qua, solo Napoli a fare da contorno a una storia di criminale, oscura e violenta, leggermente più adulta di Mare fuori.