C’è un software che ti consente di scoprire se rischi un infarto nel luogo in cui abiti. Come funziona esattamente
La salute è una questione davvero complessa, in quanto entrano in gioco tantissimi fattori e, spesso e volentieri, ci sentiamo quasi sopraffatti dalla quantità di cose a cui dobbiamo prestare attenzione.
In primo luogo, va sempre ricordato che curare la propria alimentazione e abbinare ad una dieta sana, del movimento, si rivela essere sempre una scelta vincente. D’altronde, come si ricorda l’antico detto “siamo ciò che mangiamo” e potremmo aggiungere che diventiamo il prodotto delle nostre scelte. Proprio per questo motivo, informarsi, significa rendersi consapevoli di tutta una serie di azioni che possiamo mettere in atto per migliorare la nostra salute.
In particolar modo, gli ultimi decenni sembrano essere stati sempre più lo scenario di sviluppo e diffusione di malattie cardiovascolari. Rispetto al secolo scorso, infatti, parrebbe proprio che queste abbiano un’incidenza superiore sulla mortalità delle persone. Alla base di questo tipo di malattie, ci sono davvero tantissimi fattori e la scienza cerca quotidianamente di dare risposte efficaci, per poter prevenire un simile fenomeno. Una delle ultime strumentazioni, che ha stupito tantissimi, è un software davvero all’avanguardia. Esso, infatti, basandosi solamente sul luogo in cui vivi, riesce a predire quale sia il rischio di infarto.
Il software rivoluzionario: dimmi dove vivi e ti dirò se il rischio un infarto
Che la tecnologia faccia passi da gigante, non è certamente una novità, ma, spesso e volentieri, non siamo abituati o preparati, per certi tipi di strumentazioni.
Uno degli ultimi arrivati in casa Google è un software in grado di determinare il rischio di malattie cardiovascolari, basandosi anche sul luogo di residenza. Si tratta di Google Street View, abbinato all’intelligenza artificiale. Tutto è partito da uno studio, che è stato condotto in America, secondo il quale a incidere sull’insorgenza di malattie cardiache potrebbe essere anche il luogo in cui si vive. A questo punto, studiosi ed esperti si sono messi subito all’opera.
Usando Google Street View, hanno analizzato 530.000 fotografie, cercando indizi in merito alla qualità ambientale di diversi luoghi. Per poter analizzare al meglio i diversi file, si sono avvalsi dell’intelligenza artificiale, che sfrutta un software di Deep Learning. Oggetto dello studio sono state, in particolar modo, sette città statunitensi, scandagliate per poter comprendere la relazione esistente tra i tassi di malattie coronariche di questi luoghi e la qualità ambientale.
Ciò che è emerso è davvero sorprendente, in quanto sembrerebbe proprio che il verde sia il fattore che fa tutta la differenza. Coloro che vivono in aree prive di verde, densamente edificate o con situazioni di traffico particolarmente inquinante, potrebbero avere una maggiore probabilità di soffrire di patologie cardiache, come l’infarto.