Un uomo è finito in manette dopo aver tentato di truffare e rapinare un’anziana. Cosa è successo di preciso
Le truffe, purtroppo, stanno diventando un fenomeno alquanto esteso, e sono diverse le persone, soprattutto anziane, che cadono facilmente in trappola.
Si tratta, infatti, di piani ben studiati dai malfattori, e purtroppo, non sempre facile da smascherare. Soprattutto online, le difficoltà crescono, in quanto i software malevoli sono sempre più sofisticati e questo complica le cose. Dal vivo, per gli anziani in modo particolare, le truffe sono difficili da sventare, perché anche qui sono adottate diverse tecniche suadenti.
C’è chi si spaccia per carabiniere, chi per idraulico, chi deve venire per aggiustare l’autoclave, chi dice di essere il nipote di una persona anziana. Tutto, in genere, è finalizzato a derubare la vittima, che spesso, in queste truffe, consegna il denaro di propria volontà, credendo di fare cosa buona, per salvare, magari, qualcuno che crede essere realmente in pericolo ecc. Nel caso di cui stiamo per parlarvi, dalla truffa si è passati alla rapina. Ma ecco che cosa è accaduto e dove.
La truffa si trasforma in una rapina: cosa e dove è accaduto
I fatti sono occorsi a Sorrento (Napoli). Un uomo si è spacciato per un corriere, asserendo di dover consegnare un pacco.
Chiaramente, per il ritiro del suddetto pacco, l’uomo si è fatto consegnare del denaro da una donna anziana. L’uomo, per persuadere l’anziana, ha detto che il pacco era indirizzato alla figlia della donna. A questo punto, l’anziana prende il denaro in contanti, sui 700 euro circa, e dei gioielli, e li consegna al finto corriere.
Tuttavia, proprio in quel frangente, la figlia della donna torna a casa e chiaramente la truffa si scopre. L’uomo, sentendosi messo alle strette, fugge, e la figlia dell’anziana, cercando di fermare il malvivente, finisce per essere spinta a terra. Il finto corriere se la dà subito a gambe, al centro di Sorrento, ma qualcuno lo nota e segnala la cosa. A questo punto, interviene un agente della polizia locale con cui il malvivente avrà uno scontro.
In soccorso dell’agente, sopraggiungono i carabinieri, e l’uomo, 43 anni, finisce in manette. L’uomo è in prigione e si attende il giudizio, mentre la donna assalita dal finto corriere ha ricevuto soccorso da parte dei sanitari. Il bottino è stato riconsegnato ai proprietari.